Benvenuti a Laspeziadental

Siete entrati in un blog di ambiente ( non solo) odontoiatrico. Vi invito a leggermi e a contribuire con suggerimenti, critiche e domande che renderanno più interessante questo luogo virtuale di comunicazione. Ciao a tutti.

domenica 12 giugno 2011

Relatore al Congresso Internazionale WFLD a Roma



Sabato 11 Giugno il dott Roberto Colombo, invitato dal Comitato Scientifico del WFLD (World Federation of Laser in Dentistry), ha presentato una comunicazione scientifica dal titolo:
''Optimizing Aesthetic Dentistry with a Diode-laser device (808 nm)'' ovvero ''Ottimizzazione dell'Estetica Dentale con un Laser a Diodi'' , nel corso del Congresso Europeo del WFLD tenutosi a Roma presso l'Università Sapienza. La presentazione verteva su uno studio clinico che è in corso in cui si cerca di comparare l'esecuzione di piani di trattamento complessi in area estetica con e senza l'aiuto di un apparecchio laser. I risultati preliminari sono interessanti:



- il numero di visite che occorrono per completare i piani di trattamento stessi scende del 30% se si utilizza il laser (questo è dovuto al fatto che l'assenza di sanguinamento permette di fare cose diverse nella stessa seduta)



- se si interviene sui tessuti molli nessun paziente operato con l'aiuto del laser ha assunto analgesici mentre con metodi tradizionali (bisturi) questi sono necessari nel 60% dei casi



- quando si interviene sui tessuti molli nessun paziente ha avuto recessioni gengivali che sono avvenute nel 35% dei casi operati con metodi tradizionali.



Il dott. Colombo ha effettuato nello stesso congresso anche una poster presentation derivata da una ricerca effettuata in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Odontostomatologiche Dell'Università Sapenza di Roma dal titolo:''Incidence of postoperative pain after single-visit endodontic diode laser-assisted treatment in teeth with non-vital pulp''. Questa ricerca sarà pubblicata sulla rivista internazionale “Laser in Medical Science” (Ed. Springer).

mercoledì 23 marzo 2011

COLOMBO DR. ROBERTO - La Spezia

16 marzo 2011

A Liegi per il Master Europeo in Laserterapia Odontoiatrica

Il dott Colombo riceve dal prof Sami Nammour dell'Università di Liegi il titolo di Master of Science conseguito al termine di due anni di Master Internazionale svoltosi a Roma tra il 2008 e il 2010.




mercoledì 13 ottobre 2010

L'implantologia europea a Glasgow

6-10 ottobre Glasgow: Congresso EAO

Un viaggio di 5 giorni a Glasgow ai primi di ottobre mi è servito per fare il punto sulla materia odontoiatrica che più mi appassiona. Un grande numero di conferenze e alcuni contatti individuali di notevole spessore mi hanno ridato energia per il ritorno all'attività quotidiana

domenica 13 giugno 2010

De brevitate vitae di Seneca


Cliccando sul titolo si accede a un breve commento a questa opera di Seneca che mantiene secondo me dopo oltre 2000 anni un'incredibile attualità.
La vita in realtà non è breve nè lunga: non possiamo saperlo.
La magia da applicare per saper vivere è raggiungere la consapevolezza di ogni attimo.
Difficile? Un pò si. Ne parliamo, se volete

mercoledì 9 luglio 2008

CORSO TEORICO PRATICO DI LASER IN ODONTOIATRIA


Il vostro blogger svolge anche un pò di attività didattica come scoprirete. L'ultima fatica, si fa per dire, prima della pausa estiva avverrà questo venerdì. Come avrete letto dal mio profilo sono un (modesto) cultore della laserterapia odontoiatrica (laser a diodi) e sono referente per Liguria e Toscana di Laser Innovation (http://www.laserinnovation.eu/ ), un'azienda peculiare nel nostro settore perchè non si preoccupa solo di ''vendere'' ma di supportare sempre il cliente nella sua attività in modo encomiabile (eccezionale l'attività di postvendita). Di seguito il programma

Venerdì 11 luglio 2008
CORSO SUL LASER ODONTOIATRICO

c/o Studio Odontoiatrico Dottor Roberto COLOMBO
Corso Nazionale, 246
La Spezia

Relatori: Dottor Roberto COLOMBO
Signor Giustino GALLO – LASER INNOVATION

Ore 9:00 – Inizio corso
¨ teoria e fisica del LASER; principio di funzionamento
¨ confronto fra i vari tipi di LASER: lunghezze d’onda e campi di applicazione
¨ il LASER in odontoiatria: campi di intervento, indicazioni e applicazioni; Laser a diodi vs Erbium/Neodimio ecc.
¨ visione di filmati inerenti alcuni tipi di interventi effettuati con il LASER
¨ perché acquistare il LASER: l’inserimento nella pratica quotidiana e come trarre il massimo beneficio dalla sua tecnologia, versatilità e semplicità

Ore 11:00_13:00 – Interventi su pazienti, eseguiti dal dr.Colombo, con visione diretta alla poltrona

Ore 13:00_14:00 – Pausa pranzo

Ore 14:00 – Ripresa dei lavori, con visione diretta di altri interventi e ripresa della parte teorica alla luce di quanto esemplificato sul paziente
Ore 17:30 – Termine dell’incontro. Considerazioni finali, domande e risposte.

giovedì 3 luglio 2008

A TORONTO PER IL CONGRESSO MONDIALE DI IADR


Ieri sono volato a Toronto con l'amico e collega Giacomo Derchi per assistere e presentare una ricerca mia, e del gruppo che con me collabora, allo IADR (International Association of Dental Research). L'abstract della ricerca è pubblicato sul Journal of Dental Research (http://iadr.confex.com/iadr/2008Toronto/techprogram/abstract_108361.htm) e può essere leggibile dai lettori del mio blog dai quali naturalmente attendo domande e osservazioni anche su questo. http://iadr.confex.com/iadr/2008Toronto/techprogram/ Con questo link potete accedere al programma scientifico del congresso che è spaventoso per volume ed estensione degli argomenti trattati che abbracciano veramente tutto lo scibile odontoiatrico possibile e immaginabile! Partecipare a questo congresso è un'esperienza unica anche per il numero di colleghi che vi partecipano ( il numero degli iscritti è di oltre 6000 unità). A presto per ulteriori particolari su questa esperienza.

giovedì 19 giugno 2008

CHI HA PAURA DEI BIFOSFONATI?

Nessuno! Perchè evidentemente nessuno (o quasi) di coloro che li prescrivono e/o che li assumono ne conosce i considerevoli effetti negativi, innanzitutto la temibile NECROSI AVASCOLARE DEI MASCELLARI. Proposti fin da metà anni '90 per la terapia di gravissime patologie (metastasi ossee, mieloma multiplo, Paget ecc.), da ormai qualche anno si è diffusa l'abitudine di prescriverli massicciamente nell'osteoporosi; questo da parte non solo degli specialisti ma anche di tantissimi medici di base, sulla spinta ineffabile delle (molte) case farmaceutiche che si sono ''buttate'' su questi farmaci e hanno visto lievitare i propri fatturati... I pazienti sono vere vittime di questo malcostume prescrittorio. Cerchiamo di capire. Cos'è l'osteoporosi? L'osteoporosi è un processo parafisiologico, cioè fisiologico nella sua natura, ma che permette un maggior sviluppo di patologie. Per tal motivo, poiché viene considerata troppo facilmente malattia, il British Medical Journal l'ha inclusa in un elenco di non-malattie, l'International Classification of Non-Disease. Vi sembra giustificato per una ''non-malattia'' prescrivere farmaci così aggressivi come i bifosfonati, in luogo magari di fare ciò che si deve fare in una non malattia, ovvero prevenzione!? Controllare il peso e caricare le ossa osteoporotiche con una corretta attività fisica ''sarebbe'' il gold-standard , ma tant'è...si preferiscono pesanti terapie farmacologiche. Nel 2003 è stato segnalato in letteratura (Tarassoff P, Csermak K. Avascular necrosis of the jaws: risk factors in metastatic cancer patients. J Oral Maxillofac Surg. 2003 Oct;61(10):1238-9. ) che l'evenienza della necrosi dei bifosfonati era un rischio temibile. Dopochè anzichè limitarlo se ne è allargato l'uso, con le conseguenze che ogni dentista può osservare; queste ulcere non sanguinanti non guariscono mai, si infettano e oltretutto è impossibile qualunque procedura di chirurgia orale, pena il moltiplicarsi di queste lesioni. Il bello è che ho provato a chiedere ad almeno una decina di medici di famiglia se conoscevano questo problema. Ebbene tuttti prescrivono bifosfonati, qualcuno ricordava di avere letto sul bugiardino di questo effetto negativo, nessuno aveva la più pallida idea della frequenza e quindi della portata sociale del problema. Prego tutti i colleghi dentisti di: 1) identificare anamnesticamente i pazienti in terapia con bifosfonati 2) telefonare al medico di famiglia del paziente chiedendo se ritiene che il rapporto costo-beneficio (non solo economico, ma soprattutto biologico!) di questa terapia sia adeguato, informando eventualmente della pericolosità della necrosi dei mascellari. Secondo me su questo problema si potrebbe attivare anche l'Ordine dei Medici. Cosa ne pensate?